Ho trovato migliore quello con il
cioccolato per due motivi: l'impasto (soprattutto una volta freddo) è meglio
lavorabile e il gusto finale è più di cioccolato, rimangono però morbidi se
cotti da 15 a 25 minuti (devo provare a cuocerli un più).
Quelli con l'olio invece hanno un impasto meno gestibile (anche se fatto
riposare), si riesce a fatica a fare le palline rotolandoli nello zucchero a
velo, però già prima della cottura si appiattiscono, cuociono bene in 20 minuti,
sono croccanti, però sanno molto poco di cacao.
Versione 1
Si fa fondere il cacao con lo zucchero a bassissima temperatura, si fa intiepidire e poi si aggiunge l'uovo (precedente sbattuto con lo zucchero), mescolato bene si aggiunge la farina unita al lievito. Si lascia poi riposare in frigorifero per almeno 3 ore
Dopo alcune ore in frigorifero è rassodato e si può lavorare con le mani
Versione 2
Per questa versione si uniscono prima gli ingredienti solidi (cacao, zucchero, lievito e farina), poi l'uovo e l'olio
Il risultato sarà più liquido e non solidificherà anche se messo in frigorifero
Ora si fanno le palline aiutandosi con 1/2 TBSP e si rotolano nello zucchero a velo. Per il primo composto è semplice, per il secondo è più difficile, si appiattiranno già prima di infornarle
Quelli a sinistra sono del primo tipo, con il cioccolato e anche se cotti fino a 25 minuti rimangono abbastanza morbidi ma hanno un buon gusto di cacao, proverò a cuocerli 30 minuti.
Gli altri più larghi e lo stesso belli, sono più difficili da formare ma hanno poco gusto di cacao
Test cottura 30 minuti e copertura zucchero semolato
Ho provato a cuocerli 30 minuti facendoli classici con lo zucchero a velo oppure con quello semolato. Cuocendoli di più sono venuti più croccanti, quelli con lo zucchero semolato ancora di più, nonostante siano stati cotti lo stesso tempo