Fornelli |
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Anche i fornelli hanno seguito l'evoluzione dei forni, difatti oggi possiamo trovare i fornelli a gas, elettrici e a induzione.
Ma quali sono le differenze principali? Tra quelli a gas ed elettrici le differenze sono simili ai forni, ma vediamo gli altri, sono in ordine cronologico e per evoluzione tecnologica.
Gas |
1) Il costo del consumo del gas è
ridotto rispetto all'elettricità 2) È più difficile da pulire e più pericoloso 3) C'è una maggiore dispersione di calore quindi ci mette di più a scaldare
gas costano relativamente poco
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Elettrico e |
1)
Il costo del consumo elettrico è alto 2) Poco più sicuri rispetto il gas e nel caso di fornelli radianti più facile da pulire Bisogna tenere conto però che una volta spenti necessitano di molto tempo per raffreddarsi. I fornelli radianti sono i moderni esemplari dei fornelli elettrici, difatti non sono semplici resistenze dove si poggia la pentola ma sono dotate di un piano in vetroceramica |
Alogeni |
1)Il
costo del fornello e del consumo di elettricità sono abbastanza elevati 2) Facili da pulire ma bisogna fare attenzione al forte calore Sono un'ulteriore evoluzione dei fornelli elettrici che usa sempre la corrente elettrica, ma per scaldare vengono usate delle lampade alogene 3) Dispersioni di calore minime |
Induzione |
1)
Il costo del piano a induzione è più altro rispetto a quella a gas 2) È facile da pulire essendo una superficie piana e non è pericoloso perché non scalda superfici non ferrose. Ha una tecnologia elettromagnetica e funziona solo se ci mettiamo una pentola ferrosa (ossia che viene attirata da una calamita) accumulando calore, di contro però (è uno dei limiti) si possono utilizzare solo padelle apposite, quindi non quelle di rame, alluminio, vetro, ceramica ecc. Solo con solo con una pentola ferrosa si crea colore, quindi se attiviamo il fornello e ci appoggiamo la mano non ci scottiamo. Però ovviamente se ci mettiamo una pentola ferrosa si scalda sia il piano che la pentola ovviamente, quindi il rischio di scottarsi c'è, ma solo se abbiamo messo sopra una pentola adatta a far scattare il meccanismo elettromagnetico. 3) Non ci sono praticamente dispersioni di calore |
Riassumendo il fornello a gas è il più economico, quello a induzione invece è quello che disperde meno energia (anzi praticamente quasi non ne disperde!).
Parlando di velocità per scaldare le pietanze il fornello a induzione è rapidissimo, quello a gas una via di mezzo seguito da quello alogeno, per ultimo invece il fornetto elettrico o radiante che con le sue resistenze accumula e anche rilascia lentamente il calore, quindi ci mette di più a raffreddarsi, quest'ultimo è anche il meno economico per quanto riguarda i consumi elettrici.
La tecnologia sfrutta una delle 4 forze fondamentali che sono la forza gravitazionale, quella elettromagnetica e quella nucleare (forte e debole).
Vetroceramica
Spesso girando sul web leggo piani cottura in
vetroceramica o piani cottura a induzione. Forse c'è un po' di confusione,
perché il vetroceramica è un materiale che viene utilizzato per coprire sia i
piani elettrici (radianti), quelli alogeni e quelli a induzione.
Il vetroceramica è un materiale che come dice il nome ha diverse proprietà dei
vetri e delle ceramiche. Le sue caratteristiche sono la grande resistenza che
può sostenere gli sbalzi repentini della temperatura dei fornelli inoltre ha una
bassa conducibilità termica, il suo coefficienti è pari a zero, ne consegue che
nella zona esattamente sottostante alla resistenza del fornello elettrico sarà
rovente ma nelle zone vicine è completamente freddo. Inoltre i raggi infrarossi
(calore) passano molto bene.
Quindi rende questo materiale perfetto, fa passare il calore ma non lo conduce
ai lati
Per questo che il vetroceramica è molto utilizzato per ricoprire i piani di
cottura.
Quindi quando si sente parlare di piano in
vetroceramica, probabilmente si parla di fornelli elettrici che sono evoluti e
sono stati coperti con un piano in vetroceramica. Mentre i fornelli a induzione
sono anch'essi ricoperti con un piano in vetroceramica.
Vediamo lo differenza sinistra il fornello elettrico (radiante) dove si vedono
molto bene le resistenze elettriche attive, mentre a destra il forno a induzione
che usa la tecnologia elettromagnetica.