Si mettono nell'impastatrice prima gli ingredienti secchi (farina, lievito sesso, malto, sale) e si aziona alla minima velocità in modo che si cominciano a mescolare gli ingredienti, poi si aggiunge l'acqua e quando è stata bene assorbita (1-3 minuti) si mette l'olio e impastare altri 2 minuti alla velecità minima in totale nella prima fase la durata è circa 5 minuti.
Aumentare gradualmente la velocità fino a quella medio/alta (nel mio caso 4). La macchina farà più fatica visto il 60% di acqua. Impastare per 25 minuti. Quando l'impasto è bello liscio mettetelo in una bacinella unta d'olio, ungete anche la pasta e copritela con pellicola e uno straccio.
Lasciare riposare in frigorifero per circa 24 ore.
Una volta tirato fuori l'impasto dal frigorifero allargarlo un po' e lasciarlo riposare 2 ore nel forno spento (se inverno riscaldarlo per 10 secondi accendendolo a 50°). Ho usato una teglia 30 per 40 centimetri usandone solo metà circa
Passate le de ore si allarga ancora leggermente, si fanno i solchi e li si riempie con la salamoia e un pizzico di sale grosso lasciandola riposare ancora 2 ore in forno spento
Dopo il secondo riposo si accende il forno a 230° e quando è caldo si inforna per 30 minuti
L'interno è soffice, la parte sotto croccante così come i bordi
Il gusto è molto buono (forse anche dovuto al malto?) ed è piacevole il lato croccante dei bori e della parte inferiore, mentre nella parte interna e superiore della parte centrale è morbida. Forse questo è dovuto in parte al malto e forse in parte all'idratazione bassa, dovrei provare a fare una focaccia più morbida magari aggiungendo mota più acqua nella salamoia e/o mettendo altri ingredienti nella focaccia (fecola, patate?).